martedì 10 maggio 2011

AAA cercasi contatti...

Su questo blog vedo molte visite, ma purtroppo poche persone lasciano un commento e scambiano le loro esperienze: perfavore non abbiate timore di interagire. Lo scopo di questo blog è lo scambio di informazioni ed esperienze personali... senza tutto ciò questo mio lavoro diviene inutile. Quindi condividete, scrivete, dialogate scrivendo senza paure: non esistono commenti inutili o banali, tutti gli interventi sono utili (anche i commenti che possano aiutarmi a migliorare e rendere più utile e facile da visitare questo blog). Grazie!

4 commenti:

  1. cara signora mi dispiace tantissimo per suo figlio,conosco bene cos'è l'amiloidosi ho perso due persone in famiglia con questa malattia uno è mio zio di 56 anni un uomo meraviglioso,l'altra è mia mamma che è morta 4 mesi fa e non me ne faccio una ragione neanche io, hanno detto che è una malattia congenita che viene tramandata da genitore in figlio allora ci hanno invitato a fare il prelievo per vedere se anche noi figli siamo portatrici di amiloidosi, io sono l'ultima di tre figli e purtroppo sono risultata positiva al test dal 6 dicembre vivo malissimo ho paura tanta paura ma la mia più grande preoccupazione è per i miei figli sono disposta a parlarne se vuole mi contatti pure grazie per la sua gentile attenzione a risentirci presto.Corrada floresta.

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  2. Carissima Corrada. Penso sia questo il suo nome Sono molto felice che lei mi abbia scritto, ma nello stesso tempo sono molto dispiaciuta per il suo dramma. Io mamma di un meraviglioso ragazzo come il mio amatissimo è dolcissimo figlio, che è deceduto per questa subdola malattia che non perdona, sono molto solidale con lei che ha lo stesso dramma del mio. Con una differenza che l'amiloidose che ha colpito il mio GOFFREDO, non è concenita e non è eraditaria. Pultroppo ci sono tantissimi tipi di amiloidosi, quasi tutti curabili, ed alcuni ereditarie e congenite. Poi ci sono 3 tipi di amiloidosi che non perdonono una di questi 3 a colpito mio figlio, e si chiama amiloidose cardiaca, quando i medici facendosi le piobsie al cuore hanno accertato che si trattava di amiloidose cardiaca, ma ormai era troppo tardi, mio figlio era già in coma da ben 4 giorni, non riescono a capire come l'abbia potuto prendere mi dicono che forse è stato un ascesso mal curato ho pure l'abbia riscondrato al servizio militare dato che lui a fatto la vigilanza agli aerei che venivono e andavano in guerra. Questa è la loro versione. Comunque ho ceato un blog che parla di mio figlio e della sua malattia se vuole può visitarlo è scriverle tutti i commenti che vorrà, anzi mi farebbe molto piacere così ci potremmo scambiare alcune informazioni, utili per lei e anche per me. Sono molto addolorata per la sua malattia di amiloidosi, glè lo dico con il cuore. Mi fa piacere conversare con lei. Le porgo i miei più cordiali saluti una mamma che non si rassegna della perdita di un figlio.

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  3. Oggi voglio parlare un po di mio figlio. Nasce a Torino di genitori meridionali ci tenco a percisare. 46 anni e mezzo fà, era un ragazzo speciale, molto esuberante non ci si poteva stre dietro nel senso che non si fermava mai, era molto affettuoso, sensibile, buono, senza un bricciolo di cattiveria ma la qualità migliore che aveva era quella di perdonare sempre qualsiasi torto subito lui perdonava, no che era stupido o poco indelligente, assolutamente no, ma aveva questa virtù perchè così si può chiamare virtù uno che perdona tutto, non riusciva a portare rangore.
    Era un ragazzo sano e robusto da piccolo praticava sport--- judò,nuoto, le piaceva andare in bicicletta e camminava molto a piedi camminava molto velocemente che nessuno riusciva a starle dietro. Da piccolo di malattie ne aveva fatte niente giusto quelli che si fanno da bambini. Mangiava poco era molto magro peccato non ho nessuna foto di lui bambino piccolo, piccolo, no perchè non ne avevo fatte ma sono andate perse, ma questa e unaltra storia che in sequito racconterò. eravamo rimasti che mangiava poco. A l'età di 9 anni circa fu operato di tonsille, e adenoidi da quel momento incomincio a mangiare senza fermarsi più, in fatti nel giro di un mese le ho dovuto cambiare tutto il guardarobba perchè non le entrava più niente, e queste foto c'è li ho quelli del judò che metterò su nel blog.

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  4. Ora lascio continuo domani la storia del mio dolce e amato figlio GOFFREDO ANGELO MIO.

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