gli auguri dal mio Goffredo

 

questo è un bel ricordo del mio dolcissimo figlio GOFFREDO. Regalatomi alla festa della mamma il 1987.

L'Amiloidosi Cardiaca

Premesso che io non possiedo esperienza medica al di fuori di questa brutta esperienza, desidero descrivere la malattia dal punto di vista della scienza medica per facilitarne la comprensione. Le informazioni di seguito riportate sono il frutto di una ricerca su wikipedia alla voce amiloidosi cardiaca.

L'amiloidosi è uno scompenso dell'organismo che si manifesta con il deposito di Amiloide in particolari tessuti dell'organismo. A seconda di quale sia il tessuto colpito l'amiloidosi prende un nome più specifico. L'amiloide è una proteina insolubile e che non viene normalmente eliminata dall'organismo.

Per la sua natura di deposito l'amiloidosi genera spesso complicazioni a carico degli organi "filtro" dell'organismo... come ad esempio i reni.

Attualmente non si conoscono cure e si tenta di farla regredire con un trapianto di cellule staminali, ma quando dovette affrontarla il mio Goffredo ancora le cellule staminali erano una terapia in fase di studio e molto discussa che quindi non venne tentata.

La Biografia di Goffredo scritta di suo pugno.

Sono goffredo e nasco come dj praticante nel 1994 a brighton(UK) dove vivevo. Li ho iniziato a frequentare dei ragazzi che dopo sono diventati i blue room sound system, insieme, organizzavamo feste rave con bella gente in giro per il sud dell'inghilterra, infatti abbiamo suonato dal galles a londra: il nostro stile musicale era infatti la hard trance e suonavo con nomi tipo cristian vogel o nick spice. Ma non solo, ero molto amico con gli "easy" band elettronica di brighton ed il leader lavorava per la sony quindi ho conosciuto personaggi come i" leftfield" o daft punk. Li a brighton ovviamente giravo con un amico italo-inglese che era molto coinvolto con la scena dance locale quindi mi è capitato di fare delle serate nei club piu rinomati di brighton,lo" shark bar" e lo "zap club" al fianco di carl cox o laurent garnier, con loro ho dovuto cambiare lo stile musicale che era hard house. grazie a questo amico della sony ho potuto vedere in concerto "plasticman"gli "eat static" i "prodigy"ed altri personaggi di quel calibro. nel frattempo continuavo a fare raveparty. dopo anni di questa vita son dovuto ritornare in italia,a torino, dove insieme con altri amici abbiamo creato "adishaboom sound system" tribe organizzatori di raveparty. qui la scena era cambiata ed anche il mio nome che è diventato "gollo dj". a questi rave suonavamo hard-techno e li facevamo in capannoni dismessi cosa che a torino c'ènerano in abbondanza, organizzavamo feste con amici francesi come gli okkupè, sound conspiracy ed anche dj curley. con lui siamo diventati amici tanto che abbiamo fatto un tour, torino, firenze e poi siamo andati a roma ad un rave gigantesco, solo che purtroppo per lui quella è stata l'ultima notte, al mattino alle 7 barbara( sua moglie) ci chiama dandoci l'atroce notizia. non me lo dimentichero mai, curley è rimasto nei miei ricordi per sempre. dopo di allora continuammo ad organizzare rave per altri 2 anni pero il tempo passava ed anche noi crescevamo nel frattempo in francia hanno abolito le feste rave come in inglilterra e tutti i francesi venivano in massa a fare feste qui da noi cosi un po alla volta abbiamo smesso e ci siamo riversati a suonare nei clubs. poi io personalmente è 5 anni che vivo nelle marche e ne faccio molto meno, vado propio quando c'è una bella festa.

Goffredo Garizzi mancato a causa della Amiloidosi

L'Amiloidosi è una malattia rara e subdola che si sviluppa nell'arco di decenni e spesso si rivela solo quando è troppo tardi per poterla fermare.Nel caso del mio Goffredo i primi sintomi sono stati il dolore ai polsi scoprimmo più tardi grazie al medico che il dolore dipendeva dalla perdita di tono muscolare, ma al tempo credemmo fosse tunnel carpale... L'unico modo che avremmo avuto per scoprire l'amiloidosi sarebbe stata la biopsia al cuore. Dopo il dolore ai polsi i sintomi si moltiplicarono in brevissimo tempo... maldistomaco, maldigola, problemi di alimentazione; a quel punto il sospetto venne anche ai medici, ma era troppo tardi.
Entrato in coma dopo un arresto cardiaco la biopsia cardiaca ha diagnosticato l'amiloidosi nella forma incurabile e, dopo 15 giorni di coma, è mancato.

Avrei tanto voluto sapere ciò che ora conosco in quei tempi perciò scrivo questo post per entrare in contatto con genitori, parenti o amici di altri VAM coetanei del mio Goffredo o solo altri malati o parenti di ammalati di amiloidosi che abbiano dovuto affrontare la stessa malattia per confrontare le reciproche esperienze.

La somiglianza è Notevole

Il periodo nei VAM (aeronautica)

Goffredo è stato SARVAM a Viterbo nel 1983 con il 135° corso per poi entrare nei VAM di Cameri sempre nello stesso anno.